Nono pacchetto di sanzioni: nuove restrizioni per il commercio con la Russia

27/12/2022

Nono pacchetto di sanzioni: nuove restrizioni per il commercio con la Russia

Rubrica a cura dello Studio Legale Armella & Associati - www.studioarmella.it - segreteria@studioarmella.com

Con il nono pacchetto di sanzioni, si allargano i divieti di import ed export per numerosi prodotti.
Il Regolamento UE 2022/2474 ha introdotto nuove restrizioni per l'esportazione di prodotti quasi dual use che potrebbero contribuire al potenziamento tecnologico e militare della Russia. Le nuove restrizioni riguardano l’equipaggiamento mimetico, attrezzature chimiche e biologiche, agenti antisommossa e componenti elettronici destinati ai sistemi militari russi (all. VII Reg. UE 833/2014).

I divieti di esportazione si estendono, inoltre, ad alcuni prodotti e tecnologie impiegati nel settore aeronautico e dell’industria aerospaziale, come i motori di aerei e le loro parti o i motori dei droni (all. XI Reg. UE 833/2014). Vietata l’esportazione anche per droni giocattoli, generatori, computer portatili, dischi rigidi e componenti informatici, apparecchi per la visione notturna e la radionavigazione, apparecchiature da ripresa e lenti (all. XXIII Reg. UE 833/2014).
All’importazione, il nono round di sanzioni ha introdotto nuovi divieti per l’acciaio e per i prodotti siderurgici. Tali restrizioni, tuttavia, non saranno operative prima del 30 settembre 2023.

Da segnalare che il nuovo regolamento introduce un’importante deroga ai divieti di import ed export, con l’obiettivo di agevolare il disinvestimento degli operatori UE dal mercato russo. Fino al 30 settembre 2023, infatti, le autorità nazionali possono autorizzare la vendita, la fornitura, il trasferimento o l’importazione dei prodotti oggetto di divieto che erano situati in Russia al momento dell’entrata in vigore delle restrizioni. Le autorità nazionali devono verificare che tali prodotti non siano destinati a un utilizzatore finale militare e che non abbiano uso finale militare.  L’autorizzazione può essere rilasciata soltanto se i beni importati sono di proprietà di un cittadino UE, di una persona giuridica registrata o costituita nell’Unione europea o, comunque, di proprietà o sotto il controllo, esclusivo o congiunto, di una persona giuridica UE.

Il nono pacchetto consente, pertanto, di aggirare il divieto di acquistare, importare dalla Russia o trasferire nell'Unione, direttamente o indirettamente, i prodotti indicati nell'allegato XXI, Reg. UE 833 /2014, stabilendo che le autorità competenti possono autorizzare l'importazione dei beni oggetto di restrizione se l’impresa dimostra che tale attività è necessaria per disinvestire o liquidare attività commerciali in Russia (art. 12 ter, Reg. UE 833/2014).


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